3 rapidi trucchetti per capire la qualità della tua cucina.
Oggi ci sono diversi materiali e colori tra cui puoi scegliere, pensi di saperli riconoscere per non farti “fregare” dall’apparenza?
Per capire la qualità della tua cucina non hai bisogno di essere un esperto, ecco perché.
Immagina di essere a casa tua. Con lo sguardo perso nel vuoto, ti avvicini alla cucina per goderti un caffè e noti una scollatura nell’anta di un cassetto in cucina. Panico. Ti arrabbi con l’arredatore che non ha saputo consigliarti.
E se finisse in un altro modo?
Voglio farti vedere come puoi arrivare a casa, guardare la tua anta e pensare “ahhh che bella scelta che ho fatto! Cosa sarebbe successo se non mi fossi informato? Prevenire è meglio che curare”.
Per cominciare, devi sapere che ci sono 3 grandi categorie di prodotto in commercio. Inizio con il parlarti della più diffusa ed anche della più economica.
Questa è l’anta in pannello truciolare. Devi sapere che viene rivestita con materiale applicato. Questo va ad incidere sulla resistenza del materiale, portando la superficie a scolorire o ingiallirsi più velocemente rispetto alle altre.
Un’altra tipologia di anta è quella polimerica, impropriamente chiamata laccatura. L’anta polimerica, a differenza di quella precedente, non ha bordi incollati. Anche questa può deteriorarsi nel tempo, provocando una scollatura nella parte interna.
L’ultima di cui ti voglio parlare è l’anta laccata. È la tipologia più resistente delle tre. Non viene rovinata da acqua e calore nel tempo. Inoltre, essendo verniciata, non presenta fughe di incollaggio nei bordi.
Sei curioso o questa spiegazione non è stata del tutto chiara, ti invito presso Casa Design Arredamenti – Arredare Casa Torino, in corso Corsica 19/F per svelarti altri trucchi utili nella scelta della cucina dei tuoi sogni.
Ciao e #buonarredamento !